Linguaggi di programmazione: guida completa per il 2024

Scritto da: Redazione SAEP


"L'obiettivo di questa guida è fornire una panoramica completa sui linguaggi di programmazione più importanti nel 2024, in particolare se stai cercando di iniziare la tua carriera come programmatore!"

Nel mondo della tecnologia e dello sviluppo software, i linguaggi di programmazione giocano un ruolo fondamentale. Sono gli strumenti con cui gli sviluppatori creano applicazioni, siti web, videogiochi e programmi di intelligenza artificiale (AI). Nel 2024, il panorama dei linguaggi di programmazione continua a evolversi, con alcune lingue che guadagnano popolarità e altre che rimangono pilastri stabili nell'industria. In questo articolo, esploreremo quali sono i migliori linguaggi di programmazione da imparare, le loro applicazioni più comuni e i settori in cui eccellono.

Cosa sono i linguaggi di programmazione?

I linguaggi di programmazione sono un insieme di istruzioni codificate che consentono ai programmatori di comunicare con i computer. Fondamentalmente, i computer eseguono solo istruzioni binarie a basso livello, spesso chiamate "linguaggio macchina", che è costituito da 1 e 0. Tuttavia, per semplificare il processo di scrittura del software, sono stati sviluppati linguaggi di programmazione più accessibili e comprensibili per gli esseri umani. Questi linguaggi traducono comandi e istruzioni in un formato che il computer può eseguire, permettendo agli sviluppatori di creare software, applicazioni, sistemi operativi, giochi e molto altro.

Ogni linguaggio di programmazione segue un proprio insieme di regole, chiamato sintassi, che stabilisce come devono essere scritte le istruzioni affinché il computer le interpreti correttamente. Proprio come le lingue parlate hanno regole grammaticali, anche i linguaggi di programmazione hanno specifiche regole sintattiche. Se il codice non rispetta queste regole, il programma non funzionerà o genererà errori. Alcuni linguaggi sono creati per essere facili da apprendere e utilizzare, mentre altri offrono un controllo più fine sulle operazioni eseguite dall'hardware, a costo di una maggiore complessità.

Un altro aspetto importante da comprendere è che ogni linguaggio è stato progettato con uno scopo specifico in mente. Alcuni linguaggi sono progettati per compiti generali e possono essere utilizzati in una vasta gamma di applicazioni, come Python e Java, mentre altri sono orientati a compiti specifici. Ad esempio, SQL (Structured Query Language) è progettato specificamente per la gestione di database, e R è particolarmente adatto per analisi statistiche.

Classificazione dei linguaggi di programmazione

Esistono principalmente due categorie di linguaggi di programmazione: linguaggi di alto livello e linguaggi di basso livello. La distinzione tra questi due tipi riguarda il grado di astrazione dal linguaggio macchina e la vicinanza al linguaggio umano.

Linguaggi di alto livello: Questi linguaggi sono più facili da leggere e comprendere per gli esseri umani poiché la loro sintassi assomiglia spesso al linguaggio naturale, rendendo il processo di scrittura del codice meno oneroso. Sono stati progettati per essere indipendenti dall'hardware, il che significa che un programma scritto in un linguaggio di alto livello può essere eseguito su diversi tipi di macchine senza molte modifiche. Esempi popolari di linguaggi di alto livello includono Python, Java e C++. Questi linguaggi offrono un grande vantaggio in termini di produttività, poiché consentono ai programmatori di scrivere meno codice per ottenere risultati più complessi, grazie alla loro astrazione delle operazioni di basso livello come la gestione della memoria o l'accesso diretto al processore.

Linguaggi di basso livello: Questi linguaggi, come Assembly e il linguaggio macchina, sono molto più vicini all'hardware. La loro sintassi è complessa e specifica per il tipo di macchina su cui viene eseguito il programma, il che li rende più difficili da imparare e utilizzare. Tuttavia, offrono un controllo preciso sulle risorse del computer, come la memoria e il processore, il che li rende ideali per compiti che richiedono prestazioni elevate o un uso ottimizzato dell'hardware. I linguaggi di basso livello sono spesso utilizzati nello sviluppo di sistemi operativi, driver hardware o software per sistemi embedded, dove le risorse sono limitate e l'efficienza è fondamentale.

Utilizzo dei linguaggi di programmazione

I linguaggi di programmazione sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni. La scelta del linguaggio dipende dalle esigenze specifiche del progetto e dal tipo di software che si intende sviluppare. Alcuni linguaggi sono particolarmente indicati per lo sviluppo web, come JavaScript, PHP e Ruby, mentre altri, come Swift e Kotlin, sono specializzati nello sviluppo di applicazioni mobili. Inoltre, linguaggi come C++ e C# sono largamente impiegati nello sviluppo di videogiochi, mentre Python e R sono preferiti nel campo del machine learning e dell'analisi dei dati.

  • Applicazioni desktop e mobile: Per creare applicazioni che possono essere eseguite su desktop o dispositivi mobili, linguaggi come Java, Swift e C# sono scelte comuni. Questi linguaggi offrono strumenti e framework che semplificano la creazione di interfacce utente grafiche e l'interazione con il sistema operativo sottostante.
  • Sviluppo web: Il mondo dello sviluppo web è dominato da linguaggi come HTML, CSS, JavaScript per il frontend, e linguaggi come PHP, Ruby e Python per il backend. JavaScript, in particolare, è onnipresente sul web e consente la creazione di pagine dinamiche e interattive che migliorano l'esperienza dell'utente.
  • Sistemi embedded e IoT: Nei dispositivi a basso consumo, nei sistemi embedded e nell'internet delle cose (IoT), linguaggi come C e Assembly sono ampiamente utilizzati. Questi ambienti richiedono un controllo fine delle risorse e delle prestazioni, e i linguaggi di basso livello forniscono l'accesso diretto all'hardware.
  • AI e machine learning: I linguaggi di programmazione come Python e R sono utilizzati per sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning. La disponibilità di librerie avanzate e l'integrazione con potenti framework rende Python uno degli strumenti più potenti per affrontare progetti di AI e data science.

In sintesi, i linguaggi di programmazione sono strumenti indispensabili per tradurre idee e logiche in istruzioni che un computer può comprendere ed eseguire. La loro versatilità e potenza permettono agli sviluppatori di realizzare soluzioni innovative in una varietà di settori, dall'automazione industriale al divertimento digitale.

I migliori linguaggi di programmazione da imparare nel 2024

Se sei un aspirante programmatore o uno sviluppatore che desidera aggiornare le proprie competenze, è essenziale conoscere i linguaggi di programmazione più richiesti nel 2024. Ecco un elenco dei linguaggi più popolari, con una spiegazione su come e perché utilizzarli.

Python: la forza di un linguaggio versatile

Negli ultimi anni, Python è diventato uno dei linguaggi di programmazione più popolari e richiesti, e la sua popolarità non mostra segni di rallentamento nel 2024. Python è noto per la sua sintassi semplice e leggibile, il che lo rende un'ottima scelta per i principianti. Ma non è solo per i neofiti: Python è estremamente versatile e viene utilizzato in una vasta gamma di settori, tra cui lo sviluppo web, l'automazione, l'analisi dei dati, il machine learning e l'intelligenza artificiale.

Uno dei motivi principali per cui Python è così popolare è la sua vasta libreria di moduli e pacchetti, che consente agli sviluppatori di accelerare lo sviluppo delle applicazioni. Per esempio, Pandas è una libreria usata per la manipolazione e l'analisi dei dati, mentre Tensor Flow è ampiamente utilizzata nello sviluppo di applicazioni di machine learning.

Python è quindi il linguaggio ideale sia per chi si avvicina per la prima volta alla programmazione, sia per chi desidera lavorare su progetti di AI o data science.

JavaScript: il re del web

JavaScript è da tempo il linguaggio di riferimento per lo sviluppo web. Se stai pensando di diventare un web developer, imparare JavaScript è una scelta quasi obbligata. Nel 2024, JavaScript continua a essere utilizzato principalmente per lo sviluppo frontend, ma grazie a tecnologie come Node.js, è diventato un potente strumento anche per il backend.

JavaScript è utilizzato per creare interfacce utente dinamiche e interattive, e praticamente ogni sito web moderno lo utilizza in qualche modo. Inoltre, è il linguaggio nativo dei browser, il che lo rende indispensabile per chiunque voglia lavorare nel campo del web development.

Per rendere lo sviluppo con JavaScript ancora più potente, molti sviluppatori utilizzano framework come React, Vue.js e Angular, che semplificano la creazione di applicazioni web complesse. Grazie a questi strumenti, JavaScript continua a essere un linguaggio fondamentale nel mondo dello sviluppo web.

C++: per applicazioni ad alte prestazioni

Se sei interessato allo sviluppo di software che richieda alte prestazioni, come videogiochi, sistemi operativi o software per dispositivi embedded, allora dovresti considerare di imparare C++. Nonostante sia un linguaggio di programmazione più complesso rispetto a Python o JavaScript, C++ offre un controllo completo su come il tuo programma utilizza la memoria e le risorse del computer.

C++ è spesso utilizzato nello sviluppo di motori di gioco come Unreal Engine e nel software che richiede un'interazione diretta con l'hardware. Sebbene la sua curva di apprendimento sia più ripida, le competenze acquisite nello sviluppo di applicazioni ad alte prestazioni lo rendono una scelta preziosa per chi è interessato a questi campi.

Java: solido e sempre attuale

Java è un altro linguaggio di programmazione che ha resistito alla prova del tempo. Anche se molti linguaggi più moderni stanno guadagnando terreno, Java rimane una delle principali scelte per lo sviluppo di applicazioni enterprise, app mobili e software per sistemi di backend. Una delle ragioni per cui Java è così popolare è la sua portabilità: il motto "scrivi una volta, esegui ovunque" (grazie alla Java Virtual Machine, o JVM) lo rende ideale per applicazioni che devono funzionare su diversi tipi di hardware e sistemi operativi.

Java è ampiamente utilizzato per lo sviluppo di app Android, e con la continua crescita del mercato mobile, Java rimarrà sicuramente rilevante nel 2024. Inoltre, il linguaggio ha una vasta comunità di supporto e un'abbondanza di risorse online, il che lo rende un'ottima scelta per chi desidera iniziare a programmare.

Quale linguaggio di programmazione scegliere in base al contesto di sviluppo

Ogni settore tecnologico ha le sue esigenze specifiche, e alcuni linguaggi di programmazione sono più adatti di altri a seconda del contesto. Ecco una panoramica su quali linguaggi scegliere in base al campo di applicazione.

Linguaggi di programmazione per il web development

Se il tuo obiettivo è diventare uno sviluppatore web, ci sono alcuni linguaggi di programmazione che dovresti sicuramente conoscere:

HTML/CSS: Anche se tecnicamente non sono linguaggi di programmazione, HTML e CSS sono essenziali per creare la struttura e lo stile delle pagine web.

JavaScript: Come accennato in precedenza, è il linguaggio principale per lo sviluppo web frontend.

Python e PHP: Sono utilizzati per lo sviluppo backend. Python, con il framework Django o Flask, e PHP, con il framework Laravel, sono due delle scelte più popolari.

Linguaggi per intelligenza artificiale e machine learning

Il campo dell'intelligenza artificiale e del machine learning è in forte espansione, e ci sono alcuni linguaggi che dominano questo settore:

Python: È il linguaggio più utilizzato per l'AI e il machine learning grazie a librerie come Tensor Flow, Keras e Scikit-learn.

R: È un linguaggio specializzato nell'analisi statistica e viene utilizzato in ambiti di data science e machine learning.

Linguaggi per lo sviluppo di videogiochi

Se il tuo sogno è sviluppare videogiochi, dovrai imparare linguaggi come:

C++: È ampiamente utilizzato nello sviluppo di motori di gioco come Unreal Engine.

C#: Utilizzato in Unity, uno dei motori di gioco più popolari per lo sviluppo di giochi 2D e 3D.

Come affrontare un linguaggio di programmazione da principiante


Se si intende intraprendere questo percorso, tuttavia, la prima cosa da fare però NON è lanciarsi a capofitto su uno dei precedenti linguaggi descritti: prima ancora devi innanzitutto capire le basi della programmazione, identificare gli strumenti a tua disposizione, esercitarti e capire da dove ti riesce meglio iniziare.

Intraprendere il percorso per diventare sviluppatore informatico richiede un mix di competenze tecniche, studio costante e curiosità.
Negli anni in cui abbiamo seguito la crescita di diversi svilupptori partiti come junior, abbiamo identificato alcuni passaggi indispensabili:

1. Capire le basi della programmazione

Prima di tutto, è essenziale comprendere i concetti base della programmazione.

- Impara la sintassi di base del linguaggio.

- Capisci i concetti fondamentali come variabili, cicli, condizioni e funzioni.

- Risolvi esercizi pratici: ne trovi di validi su piattaforme come Udemy, Codecademy , FreeCodeCamp, scegli quella che prefeerisci e comincia ad esercitarti per il solo gusto di farlo.

2. Impararare l'uso degli algoritmi e delle strutture dati

Per risolvere problemi complessi, è importante comprendere come funzionano gli algoritmi e le strutture dati. Questa conoscenza è cruciale scrivere codice efficiente e per ragionare -prima ancora di programmare - correttamente.
Puoi iniziare studiando:

- Liste, array, stack, queue.

- Algoritmi di ordinamento

- Ricorsione e dinamica delle strutture.

3. Imparare il version control

Imparare a utilizzare sistemi di controllo versione, come Git, è fondamentale per collaborare su progetti e tenere traccia delle modifiche nel codice. Puoi iniziare familiarizzando con comandi come `git add`, `git commit`, `git push`, e sperimentando con piattaforme come GitHub e GitLab, facendovi confluire i tuoi esercizi e le tue sperientazioni.

4. Scegliere un’area di specializzazione

Una volta apprese le basi, è importante decidere in quale area vuoi specializzarti, perchè non potrai sapere tutto di ogni cosa, ma potrai cominciare a sapere un po' di qualcosa:

- Sviluppo web frontend o backend: approfondiscei tecnologie front-end come HTML, CSS, JavaScript per poi passare a framework più complessi come Angular. Oppure per il back-end approfondisci Python e i suoi framework di riferimento.

- Sviluppo mobile: Concentrati su Swift per iOS o Kotlin per Android, oppure esplora framework cross-platform come Flutter.

- Data science o machine learning: Oltre a Python, approfondisci librerie come NumPy, pandas, TensorFlow, e tecniche di machine learning.

6. Sfidarsi con progetti pratici e costruire un portfolio

Per costruire un buon portfolio, è importante applicare ciò che hai imparato sviluppando progetti pratici:

- Costruisci piccole applicazioni web o mobili.

- Contribuisci a progetti open source su GitHub.

- Crea un blog o un sito personale dove condividi i tuoi progetti e il codice.

7. Sfrutta corsi online o dal vivo e segui le community di sviluppo

Esistono molte piattaforme che offrono corsi per migliorare le tue competenze tecniche:

- Coursera e edX: per corsi accademici.

- Udemy e Pluralsight: per corsi pratici su tecnologie specifiche.

- Partecipa a forum come **Stack Overflow** e gruppi su **Reddit** per risolvere dubbi e apprendere dagli altri sviluppatori.

Esistono anche corsi in presenza nella formula di Academy o simili: diffida da quelli con la formula marketing "Diventa Java developer in 6 mesi" (on è vero), ma informati per quelli -ed esistono - che offrono una buona infarinatura di base e magari anche un'opportunità di stage. Alcuni colleghi in SAEP ICT ad esempio svolgono delle docenze nei corsi SIAM - Società d'Incoraggiamento arti e Mestieri.

- Partecipa ad eventi, meetup e conferenze di sviluppatori può aiutarti a conoscere altre persone nel settore e a trovare nuove opportunità. Puoi anche unirti a comunità online come **GitHub**, **Reddit**, **LinkedIn**, e forum tecnici.

Conclusioni

Non esiste davvero una lista esaustiva di linguaggi, e sappiamo anche che -come altri- il modno dello sviluppo software è soggetto alle mode e persino a certi campanilismi. La realtà è che i linguaggi sono degli strumenti, quello che fa la differenza spesso è come li usi e in quali contesti li usi.
Oggi tra i programmi più diffusi ci possono essere quelli citatti qui sopra, ma le cose potrebbero cambiare rapidamente e vedremo nascere nuovi linguaggi e nuovi framework: l'importante è che aiutino a programmare meglio, tutto il resto invece sta allo sviluppatore ;).