Qualunque soluzione tecnologica che in qualche misura supporti una o diverse fasi del ciclo di transazioni in ambito B2B, tra clienti e fornitori, costituisce un’attività di eSupply Chain.
Qualunque soluzione tecnologica che in qualche misura supporti una o diverse fasi del ciclo di transazioni in ambito B2B, tra clienti e fornitori, costituisce un’attività di eSupply Chain.
Una soluzione eCommerce B2B è per l’appunto uno strumento di questo tipo: un applicativo che fornisce un supporto tecnologico e automatizzato a tutte quelle operazioni tipicamente coinvolte nel ciclo ordine-consegna-fatturazione.
Le aziende italiane che hanno attivato un processo di digitalizzazione a supporto del ciclo dell’ordine, che di fatto hanno quindi avviato un’attività di eSupply Chain, erano già 130.000 solo nel 2017, ben 70.000 in più rispetto al solo 2016. Nell’ultimo biennio il trend è ulteriormente cresciuto, lentamente ma inesorabilmente (dati Osservatorio.net del Politecnico di Milano).
Ma come procedono queste aziende allo scambio dei dati?
Principalmente attraverso gli strumenti dell’EDI (Electronic data Interchange) o dell’Extranet.
Entrambe soluzioni che si basano su protocolli d’interscambio in formato elettronico: consentono il trasferimento automatizzato di flussi di dati.
Una mole davvero enorme se consideriamo che tra le 13.000 aziende italiane che utilizzano il sistema EDI ha prodotto un totale di circa 165 milioni di documenti condivisi, in gran parte fatture.
Le soluzioni Extranet consistono in applicativi software tipicamente fruibili mediante online volti alla condivisione di dati, informazioni e documenti tra un'impresa e i suoi possibili partner commerciali. Ad oggi sono circa 470 le Extranet censite che supportano le relazioni con clienti e fornitori, connettendo 130.000 imprese. Un'interessante percentuale delle Extranet viene utilizzato anche per gli scambi commerciali con l’estero.
Le aziende che avviano i propri processi di eSupply chain, beneficiano dell’innovazione digitale anche nell’ambito dei documenti di trasporto: una frontiera digitale sempre più attiva e produttiva in ambito B2B.
Sorgono infatti nuove piattaforme di logistica collaborativo, sempre più diffuse ad esempio negli ambiti dell’elettronica di consumo e del farmaceutico: tra le funzionalità e i moduli più sfruttati, quello del carico/scarico della merce, il monitoraggio delle attività di spedizione.
Uno dei settori applicativi più frequenti della eSupply chain è costituito dalla condivisione e dalla valutazione delle metriche dei dati di vendita, della capacità produttiva, della disponibilità e delle scorte di magazzino.
Ambito in cui l’eSupply chain può fornire un grande supporto nella trasmissione e condivisione della gestione delle promozioni, gestione delle scorte e previsione delle vendite.
In quest’ambito l’eSupply chain viene in aiuto alla gestione dei processi di produzioni e gestione di progetto, nella condivisione della documentazione tecnica.
Nell’area marketing e vendite possono essere messe a fattor comune tutte le risorse inerenti i prodotti ed il loro prezzo, le politiche di scontistica e la gestione delle offerte e promozioni, Ugualmente importante, la gestione centralizzata dei dati di tipo CRM, legati cioè alla relazione con il cliente, alle offerte personalizzate, ai dati di contatto e allo storico delle offerte e degli ordini.
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