Nascono e si diffondono piattaforme eCommerce insieme ai servizi web ad esse associati, utilissimi per la gestione dei tipici flussi di promozione e vendita: promozione e tracciamento utenti, registrazione dei dati, ordini, pagamenti e spedizioni.
In qualunque processo di acquisto online sono evidentemente coinvolti dati personali che necessitano di particolare protezione e se fino a qualche anno fa il rischio si limitava al mettere in sicurezza i device coinvolti (pc, sostanzialmente) nonché la rete di comunicazione ed i servizi applicativi (es. circuiti pagamento), oggi l’avvento di nuove tecnologie che cominciano ad avere un forte impatto anche sul mondo dell’eCommerce rende necessaria una rivalutazione dei sistemi e delle tecniche di protezione e di messa in sicurezza dei sistemi di vendita online.
L’omnicanalità, l’intelligenza artificiale, le chatbot sono tutte tecnologie che offrono oggi un grandissimo supporto al marketing e alle vendite così come ai servizi di Customer Care e hanno un potenziale enorme per il commercio online, ma che d’altra parte vanno integrate e gestite con competenza perché non espongano i sistemi a maggiori rischi di penetrazione esterna.
I rischi più recenti sono spesso connessi con l’insieme di soluzioni tecnologiche a supporto della promozione, vendita online dei propri prodotti o servizi: mezzi e strumenti spesso indispensabili per ottimizzare la comunicazione ed i flussi di vendita e consegna ma che possono esporre il sistema a intrusioni (come vedremo tutte comunque evitabili e gestibili se in mano a tecnici competenti) perché nel venire integrati possono aprire falle di sicurezza.
Vediamone i principali nel dettaglio:
Omnicanalità e mobile technology – accesso alla piattaforma da diverse tipologie di device (desktop, tablet, smartphone e a breve anche prodotti IoT). Il cliente prenota, acquista e conferma ordini da tutti questi canali, creando più punti di contatto. Gli accessi vengono registrati e tracciati a fini di marketing per determinare target e abitudini degli utenti.
Smart Payments – dal pagamento senza interazione diretta modello Uber all’autenticazione con impronta digitale con Apple Pay o le carte fedeltà “embeddate” nell’app di Starbucks le frontiere di pagamenti sempre più smart si stanno rapidamente ampliando a favore di operazione sempre più veloci, rapide, integrate.
AI /Intelligenza artificiale – si sta diffondendo esponenzialmente soprattutto nel flusso della ricerca e selezione dei prodotti. Pensiamo ad esempio all’assistenza vocale ma anche alla capacità degli algoritmi di ricerca d’intercettare tendenze e abitudini d’uso, suggerendo di conseguenza nuovi acquisti e promozioni in linea con lo storico ordini tipico dell’utente.
Social Media shopping – piattaforme come Instagram consentono oggi il passaggio diretto dal contenuto presente sul proprio feed all’ordine diretto di acquisto.
Chatbot – simulano in maniera del tutto verosimile interazioni tipiche della relazione azienda/cliente offrendo supporto al servizio di Customer Care: possono risolvere dubbi, rispondere a domande, dare indicazioni sul flusso di acquisto e ordine.
Spaventati? Non proprio.
Come in molti altri casi le nuove conquiste tecnologiche non sono di per sé solo buone o solo cattive: sono strumenti, semplici strumenti.
Sta a noi implementarle in modo corretto ricavandone il massimo vantaggio: tutte le virtù delle prestazioni che possono offrire con la sicurezza e affidabilità che devono sempre garantire.
Al prossimo articolo per la spiegazione articolata di quali soluzioni approntare per arrivare consapevoli e tutelati far crescere il nostro eCommerce in tutta sicurezza.
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